Botti di paura per gli amici a quattro zampe.
Anche quest’anno i festeggiamenti di capodanno in Italia hanno portato alla morte di almeno 400 cani e gatti. A dirlo sono le prime stime dell’AIDA&A che rendono anche nota delle Regioni in cui il fenomeno è stato più drammatico.
Da noi, malgrado le ordinanze dei Sindaci, i nostri animali non sono stati risparmiati e a lamentarsene sono le numerose denunce di scomparse o danni.
Sui social, drammaticamente compaiono richieste di aiuto (alcune per fortuna andate a buon fine) per aiutare a ritrovare i cani smarriti poiché scappati in preda al panico dovuto ai “botti”. In molti di questi ritrovamenti, è stato fondamentale l’impegno di varie associazioni tra quelle che da sempre si occupano della tutela di animali e in particolare cani e gatti (come ad esempio gli https://www.facebook.com/amicidibirillo e https://www.facebook.com/CanileLatina).
Ma non riguarda soltanto i nostri pelosi questo problema. Un fine anno senza fuochi d’artificio avrebbe limitato i danni all’ambiente causati dal rilascio delle polveri sottili e dei resti di plastica-cartone lasciati abbandonati per le città.
Sensibilizzare a questo argomento nei periodi delle festività, da parte di periodici e notiziari, ha sempre generato una sorta di accortezza verso i lettori e i cittadini, ponendo in primo piano la serenità che questi momenti dell’anno devono creare.
Ma è proprio a nome di questa, che si chiede di sostituire una tradizione spettacolare alla quale in molti, si deve riconoscere, sono affezionati. La magia di qualche minuto sostituisce la compagnia di un amico fedele?
a cura di Giulia Fasolato
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#CosaNonVa è un’iniziativa di comunicazione che produce contenuti audiovisivi utilizzando solo uno smartphone.
Riprese, grafica e montaggio.
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Punti esclamativi ed interrogativi della fascia costiera compresa tra la provincia sud di Roma e la provincia di Latina.
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